Aggiornato il: 6/3/2025
Qual è la storia dietro il design del bicchiere Coupe?

Il bicchiere coupe è una delle forme più iconiche nella cultura dei cocktail. Immediatamente riconoscibile per la sua ampia e bassa coppa e il sottile gambo, la coupe ha viaggiato dalle sale da pranzo del XVII secolo ai bar moderni, portando con sé simbolismo, stile e una storia di design affascinante.
Origini del bicchiere Coupe
Sebbene la tradizione popolare spesso affermi che la coppa arrotondata della coupe sia stata modellata su un famoso seno reale, gli storici concordano che le sue radici siano più pratiche. I primi bicchieri coupe apparvero tra la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo in Francia, pensati per il vino frizzante. Prima che i flûte alti e i tulipani diventassero lo standard per lo Champagne, i vetrai realizzavano ampie coppe aperte per i bicchieri da festa. A differenza del flûte di oggi, queste coppe non erano progettate per conservare le bollicine; al contrario, mostravano il vino scintillante in contesti sociali dove lo spettacolo era pari alla tecnica.
La Coupe e il glamour del XX secolo
La coupe guadagnò enorme popolarità negli anni ’20 e ’30, in coincidenza con l’Età del Jazz e un’epoca d’oro per i cocktail. Bar, club e feste casalinghe presentavano le coupe come segno di stile e celebrazione. Il bicchiere divenne rapidamente sinonimo di brindisi con Champagne e drink classici shakerati, spesso visto nelle mani di star del cinema e socialite. Il suo ampio bordo e la silhouette audace incarnavano sia l’eleganza sia un senso di stravaganza giocosa.
- Durante il proibizionismo negli Stati Uniti (1920–1933), i bar clandestini accostavano spesso le coupe a classici a base di gin e whiskey.
- La forma della coupe era pratica: facile da impilare e veloce da servire, adatta agli ambienti frenetici dei bar.
- I film di Hollywood degli anni ’30 e ’40 ritraevano la coupe come il bicchiere per eccellenza del glamour e della celebrazione.

Caratteristiche di design e fascino duraturo
La coupe classica ha una coppa che contiene tra i 120 e i 180 ml, un gambo relativamente corto e un ampio bordo. Questo design è pensato per cocktail shakerati o miscelati serviti "up"—senza ghiaccio. La sua apertura permette alle bevande aromatiche di esprimere appieno il loro bouquet, mentre la forma rende facile sorseggiare da ogni angolazione.
- La coppa poco profonda della coupe è ideale per bevande che traggono beneficio dall’aerazione, come i sour e i cocktail a base di spiriti.
- Il gambo mantiene la mano del bevitore lontana dalla coppa, contribuendo a mantenere il cocktail freddo più a lungo.
- Il bicchiere valorizza visivamente le guarnizioni, da delicate spirali di agrumi a fiori commestibili.
Quando si tratta di drink iconici—pensa a Daiquiri, Sidecar o Manhattan—il bicchiere coupe porta un tocco di stile vintage che il vetro moderno non riesce a catturare completamente. Mentre flûte e bicchieri Nick & Nora ora offrono alternative per alcuni classici, la coupe resta una scelta amata da chi apprezza tradizione, estetica e il sottile teatro del servizio cocktail.

Dai brindisi all’eternità
Che tu cerchi fascino storico o glamour cinematografico, il bicchiere coupe perdura come un favorito per appassionati di cocktail e barman. Il suo design riflette con grazia secoli di brindisi condivisi, drink creativi e momenti culturali—rendendolo più di un semplice contenitore, ma un pezzo di storia nella tua mano.