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L'eredità della Margarita di Tommy: come è diventata uno standard IBA

A refreshing Tommy's Margarita in a salt-rimmed glass with a lime garnish, epitomizing its iconic status in the cocktail world.

Immagina questo: sei seduto sotto il sole dorato di San Francisco, il lieve ronzio della vita cittadina come sottofondo, mentre i tuoi pensieri si dirigono verso un luogo dove semplicità e perfezione si incontrano in un solo cocktail. Un cocktail che, nonostante i suoi ingredienti semplici, racconta una storia ricca e vibrante come il suo sapore. Sì, stiamo parlando della Margarita di Tommy. Ma come ha fatto questa versione del classico amatissimo a salire tra le illustri fila dell'International Bartenders Association (IBA)? Facciamo un piacevole viaggio nel tempo per scoprire le radici e l'ascesa della Margarita di Tommy.

Contesto Storico

Julio Bermejo crafting the original Tommy's Margarita at Tommy’s Mexican Restaurant in San Francisco in the early 1990s.

La storia della Margarita di Tommy non inizia in un elegante speakeasy né tra le pagine di un antico compendio di cocktail. Invece, inizia in un modesto locale di San Francisco chiamato Tommy’s Mexican Restaurant. Fu qui, all'inizio degli anni '90, che Julio Bermejo, figlio dei proprietari del ristorante, prese la margarita tradizionale e la spogliò con un unico obiettivo incrollabile: l'autenticità.

Addio triple sec o liquore all'arancia tipicamente utilizzati per bilanciare il carattere deciso della tequila. Bermejo li sostituì con il nettare di agave, allineando la dolcezza del cocktail più strettamente alla sua base alcolica. Questa modifica apparentemente minore fu in realtà rivoluzionaria, onorando la pianta di agave non solo come fonte di tequila ma anche come nota di sapore guida. La versione di Bermejo della margarita presto guadagnò slancio, conquistando i palati di clienti e appassionati di cocktail con un'esperienza di gusto più fresca e genuina.

Julio Bermejo stesso ha detto: "Si tratta di rispettare l'agave" e il suo impegno a mostrare la purezza di questo ingrediente attirò rapidamente l'attenzione ben oltre San Francisco, raggiungendo un crescendo nel suo riconoscimento globale.

Interpretazioni Moderne e Varianti

An assortment of modern variations of Tommy's Margarita featuring jalapeño slices and mint leaves, showcasing the drink's versatility in cocktail culture.

La Margarita di Tommy non ha solo cambiato il modo in cui gustiamo questo classico imprescindibile; ha rimodellato la mixologia moderna. Oggi, è un simbolo della rinascita del cocktail artigianale. Numerosi barman in tutto il mondo hanno reinventato le proprie versioni, sperimentando con distillati locali di agave o aggiungendo guarnizioni inaspettate come una spruzzata di scorza di lime, un bordo leggermente salato o anche una fetta di jalapeño per un tocco piccante.

Questa variante di margarita influenza anche i menu moderni dei cocktail, incoraggiando gli innovatori a cercare semplicità e autenticità, riflettendo un movimento più ampio verso sapori puliti e trasparenti nella mixologia.

Caratteristiche della Ricetta

Preparare la Margarita di Tommy significa abbracciare una deliziosa semplicità:

  • Ingredienti
  • 60 ml di tequila 100% agave (preferibilmente reposado)
  • 30 ml di succo di lime fresco
  • 15 ml di nettare di agave
  • Sale per il bordo (opzionale)

Istruzioni:

  1. Rivestire il bordo di un bicchiere con il sale, se desiderato.
  2. Unire tequila, succo di lime e nettare di agave in uno shaker pieno di ghiaccio.
  3. Agitare bene e filtrare in un bicchiere pieno di ghiaccio.
  4. Guarnire con una fetta di lime sul bordo.

Riflessioni sulla Margarita di Tommy

Il viaggio della Margarita di Tommy, da un ristorante a conduzione familiare di San Francisco al palcoscenico internazionale dell'IBA, sottolinea il potere della semplicità e dell'autenticità nella cultura dei cocktail. Che venga gustata in un bar affollato in città o in un ambiente domestico tranquillo, il fascino della Margarita di Tommy risiede nella sua composizione senza fronzoli ma perfetta.

Allora perché non provare a preparare questo classico moderno? Alza un bicchiere allo spirito di innovazione e celebra il fascino senza tempo della Margarita di Tommy. Dopotutto, si può mai avere troppo di qualcosa di buono quando si tratta di un cocktail davvero eccezionale?