Scoprendo il John Collins: Un Cocktail con un Flair Storico

Quando pensiamo ai cocktail che hanno superato la prova del tempo, il John Collins viene inevitabilmente in mente, non solo per il suo gusto rinfrescante ma per il suo ricco intreccio di storia. Ti sei mai chiesto come sia nato questo drink effervescente? O chi fosse esattamente John Collins?
Un tuffo nella storia del cocktail John Collins

Le origini del cocktail John Collins sono tanto miste e confuse quanto il drink stesso. Intitolato a un capo cameriere dell'hotel Limmer di Londra nel XIX secolo, il John Collins godeva di una reputazione come favorito tra i clienti dell’hotel. Immagina le strade affollate di Londra in quel periodo — un mondo dove le carrozze trainate da cavalli battevano sui ciottoli, e all’interno dei locali conviviali di Limmer, questo cocktail veniva servito a clienti ansiosi.
Ma perché questo nome in particolare è rimasto? Alcuni storici suggeriscono che John Collins fosse una figura carismatica, conosciuta non solo per il suo servizio ma per il suo spirito e l’abilità nel preparare bevande. Altri credono che il nome sia semplicemente nato grazie al genio del marketing — o forse un po’ di entrambi.
Come molti cocktail classici, la ricetta è elegantemente semplice ma brillantemente efficace. Un’armoniosa combinazione di
gin, succo di limone, zucchero e acqua gassata, tradizionalmente servito in un alto bicchiere Collins, è l’epitome del rinfresco alla vecchia maniera. E come ogni grande cocktail, ha ispirato varianti, in particolare il più noto Tom Collins, che utilizza Old Tom Gin.Interpretazioni moderne e varianti del John Collins

I bartender di oggi hanno preso il John Collins e gli hanno aggiunto i loro tocchi moderni. Pur preservando l’essenza delle radici storiche, sperimentano con vari gin — dal botanico a quello invecchiato in botti — o modificano l’equilibrio tra limone e zucchero per adeguarsi ai palati contemporanei. Alcune versioni infondono persino erbe o frutta, aumentando la complessità della bevanda mantenendone l’effervescenza distintiva.
Nella cultura contemporanea dei cocktail, il John Collins ha mantenuto il suo status stimato. È un classico in molti cocktail bar, celebrato per la sua versatilità e qualità rinfrescanti. Inoltre, è una fantastica tela per i mixologist per mostrare ingredienti stagionali o tecniche innovative.
Vuoi mixarlo da solo? Ecco la Ricetta del Cocktail John Collins
- 50 ml Gin
- 25 ml Succo di Limone Fresco
- 20 ml Sciroppo Semplice (zucchero disciolto in parti uguali di acqua)
- 60 ml Soda
- Ghiaccio
Indicazioni per la preparazione:
- Riempi uno shaker con ghiaccio, gin, succo di limone e sciroppo semplice. Shakera fino a raffreddamento.
- Filtra il composto in un bicchiere Collins riempito di ghiaccio.
- Completa con soda, mescolando delicatamente per amalgamare.
- Decora con una fetta di limone e una ciliegia al maraschino.
Il John Collins non solo emana un fascino senza tempo, ma invita anche a partecipare a un pezzo della storia del cocktail che è sia intrigante che accessibile. Perché non provarlo e gustare tu stesso questa eredità?
Alza il bicchiere alla storia
Che tu sia un appassionato di cocktail o semplicemente qualcuno a cui piace una bella storia, il John Collins offre un sorso di storia, un gusto di tradizione e ampio spazio per l’esplorazione creativa. Quindi, alza il tuo bicchiere a John Collins, un cocktail — e un personaggio — che continua a catturare la nostra immaginazione.